Pesi liberi V/S Macchine
Nella pratica dell’allenamento in palestra di un utente comune trovano spazio con volume e frequenza diversa esercizi effettuati alle macchine isotoniche oppure con i pesi liberi ,a seconda che un istruttore voglia privilegiare una metodica piuttosto che un’altra. A chi si allena però non sempre vengono spiegate le notevoli differenze che vi sono, con il risultato che ognuno dia un interpretazione personale non sempre corretta. Proverò quindi a spiegare brevemente queste differenze, premettendo che servirebbe ben più spazio per farlo in maniera completa e che alcuni singoli casi di utilizzo potrebbero avere motivazioni diverse, come patologie o problemi funzionali. La differenza principale tra i due sistemi è sicuramente a livello di apprendimento motorio, per comprendere meglio i due estremi consideriamo due esercizi tra i più diffusi . Uno squat a pesi liberi per esempio è molto più impegnativo ed educativo a livello motorio rispetto ad un leg extension ( che pur rimane un ottimo esercizio di isolamento ) ,ma anche rispetto ad un leg-press. Infatti è ben più difficile trovare equilibrio e coordinazione nello squat rispetto agli altri due ,questo comporta un maggior coivolgimento muscolare / propriocettivo .Cosi come è relativamente semplice eseguire una serie al Pectoral machine mentre è più complesso eseguire correttamente una serie di Croci su panca , il risultato però in termini di miglioramento della coordinazione e di percezione della tecnica sarà ben diverso. Forse non è giusto dire che uno dei due è migliore, ma che uno può compensare le carenze dell’altro.Il mio parere è che esistono in commercio macchine ben progettate ed altre meno efficaci ( anche della stessa marca ), mentre manubri e bilancieri costituiscono una certezza irrinunciabile da sempre ed inoltre nella normale vita di relazione come nello sport ci si scontra con la forza di gravità , senza carrucole o ingranaggi e quindi il maggior tempo impiegato nell’apprendimento di un’esercizio con i pesi liberi sarà sicuramente ben ripagato.
Nessun commento