Addominali croce e delizia
Guardando frontalmente una persona in buona forma, un addome tonico e ben definito risalta a prima vista . Questo comporta per la maggior parte della gente un obiettivo primario nel miglioramento della propria condizione fisica. Spesso però c’è molta confusione su come raggiungere l’obiettivo. E’ facile vedere gente che “massacra” gli addominali con centinaia di ripetizioni avere risultati scadenti, e invece gente che allena gli addominali pochissimo averli sempre ben definiti. Il problema è che aldilà della condizione fisica individuale e della tendenza ad accumulare in maniera diversa grasso nella fascia addominale pochi riescono a focalizzare bene i punti su cui intervenire. Punto primo gli addominali sono muscoli e come tali vanno allenati. Spesso si pensa che vadano allenati con alte ripetizioni essendo utilizzati per tutto il giorno come stabilizzatori, ma questo in realtà è vero per molti altri muscoli come il gluteo medio e gli erettori spinali per esempio, eppure questi non si allenano solo con alte ripetizioni. In realtà se si eseguissero contrazioni marcate ad ogni ripetizioni e magari con un minimo sovraccarico mantenendo sempre postura e angolazione corrette anche per l’atleta più allenato sarebbe impossibile fare serie molto lunghe. Punto secondo, il grasso sopra la parete addominale. Se abbiamo gli addominali “nascosti” da uno strato di grasso sottocutaneo più o meno spesso, qualunque tipo di esercizio anaerobico con qualunque tecnica utilizzata difficilmente porterà a risultati soddisfacenti . In questo caso un attività aerobica mirata sarà il primo passo da seguire affiancando successivamente un allenamento anaerobico specifico con tecniche adeguate che permettano di raggiungere un buon tono muscolare e con il lavoro aerobico un abbassamento del grasso anche nella zona addominale.
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